Sosteniamo la candidatura del Rito del caffè espresso patrimonio Unesco

I titolari della nostra Azienda, Giorgia e Massimo Scattolin, sono tra i firmatari della candidatura del Rito del caffè espresso italiano a patrimonio dell’Unesco.

Espresso. Italiano. Tradizionale. Sono queste tre parole con le quali il nostro caffè chiede di essere riconosciuto patrimonio immateriale dell’umanità Unesco. Tre parole che raccontano un rito, un’arte tutta italiana. Quante cose girano intorno ad una tazzina di caffè espresso fumante. Quanti accordi, affari, suggellati dall’ultimo goccio di caffè. Quanti primi incontri. Quanti sguardi girando il cucchiaino. E soprattutto quante pause caffè, anche davanti ai nostri distributori automatici.

La proposta di quella che è di fatto un’eccellenza italiana è stata presentata nel 2015 alla commissione nazionale italiana Unesco. Nel 2019 approda alla Camera con il Consorzio Tutela del Caffè Espresso Italiano Tradizionale. Un’accelerazione è arrivata nei giorni scorsi con il gruppo di lavoro Unesco del Ministero che ha espresso all’unanimità parere favorevole all’iscrizione del rito o meglio dell’arte del caffè espresso italiano tradizionale nell’inventario nazionale del patrimonio agroalimentare italiano (Inpai).  Una notizia che fa bene a tutta la filiera e all’industria del caffè espresso in Italia e in termini di immagine a tutto il paese.

Consorzio di Tutela Del Caffè Espresso Italiano Tradizionale, Comitato Italiano del Caffè di Unione Italiana Food, Iei – Istituto Espresso Italiano, Fipe-Confcommercio, la Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi, Gruppo Italiano Torrefattori Caffè, Associazione Caffè Trieste e Consorzio Torrefattori delle Tre Venezie lanciano un appello al neoministro delle politiche Agricole, Stefano Patuanelli a sostegno della candidatura.

Una richiesta unanime e accorata, che arriva in un momento di enorme difficoltà per tutto il paese che mai come ora ha bisogno di sentirsi comunità, anche attraverso un riconoscimento che dia valore a un patrimonio di tutti gli Italiani, quel rito del caffè espresso che tanto è stato colpito dalle restrizioni imposte dalla terribile pandemia che stiamo vivendo.

Per firmare la petizione basta cliccare qui